Osservo la caduta di una piuma dall’alto verso terra.
Lei è soffice, quasi inconsistente,

di quel colore che rassomiglia alla purezza.
Leggera oscilla prima a destra e poi a sinistra…

...poi sinistra e ancora destra…
L’atterraggio dovrebbe essere cauto e suave,
l’atterraggio dovrebbe essere atteso e conosciuto…
Ma non è detto che non arrivi

una raffica di vento a turbarlo…
Impaziente attendo...

anche la raffica di vento

se dovesse mai arrivare…
Voglio comunque godermi

l’incontro della piuma con il suolo.
Rimango in silenzio.
In questa notte dove ho solo
due occhi per pensare

e una testa per guardare.